Che sia un grande o un piccolo spazio, quanto è bello arredare un giardino?

L’outdoor è una parte fondamentale nelle nostre case, spesso dimenticata perché preferita all’indoor per tempo vissuto e spesa in arredi. Alla luce però delle splendide giornate che ci aspettano, non sarebbe male focalizzare un po' l’attenzione su questa splendida parte delle nostre dimore.

La primavera è alle porte e con essa il profumo di fiori, il piacevole tepore del sole e l’instancabile voglia di arredare il giardino in stile moderno e perché no, con dei mobili made in Italy. Solitamente si parte dalla scelta dei fiori, soprattutto quando si è già in possesso di un gazebo su misura, di una struttura in acciaio per esterno o di qualsiasi altra produzione di arredi di design per esterno.

I fiori, quali colori? E soprattutto quali vasi? Vi suggeriamo una raccolta di fiori che si presterebbe, per stagionalità e colori, allo stile metropolitano e moderno di una fioriera in corten, che potrà dare al vostro amato ambiente esterno, un tocco di originalità, raffinatezza e perché no ricercatezza, viste le caratteristiche del materiale.

Bene, torniamo ai fiori: quali sono quelli più adatti per arredare un giardino? Partiremmo con suggerimenti sui fiori che resistono al caldo e alla siccità (non vorremmo foste un po’ pigri con l’utilizzo dell’annaffiatoio!). Chi desidera arredare un giardino con piante e fiori che non abbiano problemi di caldo e siccità, deve prima di tutto scegliere le piante che resistono meglio al caldo, che abbiano limitate esigenze idriche e possano sopravvivere al freddo dell’inverno.

Madre natura non ci offre solo piante grasse, ma ha un’ampia scelta per aiutarvi ad adornare il vostro spazio! Scopriamo insieme quali sono le piante più adatte per arredare un giardino, magari con la vostra nuova fioriera in corten!

Se il clima si surriscalda, anche le nostre abitudini devono cambiare. Bisogna pensare a un giardino con piante più resistenti, con un impianto di irrigazione automatica e con un substrato adeguato.

GINESTRE

Di ginestre ce ne sono molte in natura, tra tutte però, quella che resiste maggiormente ad estati caldi e secche è sicuramente quella selvatica. Vigorosa, resistente e dai molti e profumati fiori. La ginestra dei carbonai è una tipica pianta originaria dell’Europa meridionale, dove le temperature sono tipicamente secche. Quindi, oltre che in Turchia, Grecia, Nord Africa è facilmente trovabile anche nel nostro paese.

CISTUS

Pianta fortemente eliofila che predilige le esposizioni calde e assolate. Forma piccole macchie e per gran parte dell’anno la pianta si nasconde tra l’erba e altre piante arbustive fino a che poi non fiorisce, cresce e risulta evidente alla vista. Durante queste fasi infatti assume colori accesi e finalmente diventa protagonista. Il cistus è tipicamente parte della macchia mediterranea e predilige le coste per crescere spontaneamente

POLIGONO

Polygonum scoparium è un arbusto molto raro e dall’aspetto buffo: ha steli senza foglie, leggeri e raffinati; verdi scuri con fiori bianchi per il periodo che va da luglio a ottobre. Sono specie che hanno bisogno di moderatissime quantità d’acqua in concomitanza di periodi di siccità molto prolungati, ma generalmente resistono benissimo anche in zone dove l’irraggiamento è molto intenso.

CENTRANTHUS

È capace di una fioritura imponente e se la pianta è curata bene, riesce a prolungarsi anche ben oltre il periodo estivo. Il tutto a fronte di cure praticamente inesistenti: basta applicargli in prossimità della nuova stagione una potatura corta. La sua capacità di disseminarsi è così elevata che la pianta è considerata da molti a carattere infestante. Tuttavia, eseguire operazioni di potatura e molto facile, così come eliminare i rami nati fuori dagli spazi prestabiliti. I Centranthus sono piante che resistono al freddo e alla siccità come se niente fosse, crescono molto rapidamente e non dimentichiamolo, sono anche splendide da vedersi.

KALIMERIS

Le kalimere si avvicinano molto agli astri settembrini a fiori medi, ma più resistenti all’assenza di acqua e con un’ottima abilità di disseminazione. Kalimeris è una margherita dai capolini leggeri e dolci, per via dei suoi fiori sottilissimi. Di colore chiaro, dal bianco all’azzurrino cresce bene anche in penombra e fiorisce da agosto a ottobre.

ERODIUM

Erodium pelargoniflorum è una pianta poco diffusa che sulla carta dovrebbe avere una resistenza al freddo limitata, ma nella pratica è capace di superare inverni abbastanza rigidi e, come reazione di sopravvivenza della specie, ha sviluppato contro il gelo una buona capacità di diffusione. Il fiore è identico a quello dei pelargoni e, a meno che non siate degli esperti, vi coglierebbe facilmente in inganno se spiccaste il fiore dal suo stelo.

LEPECHINA SALVIFOLIA

Lepechina salvifolia appartiene alla stessa famiglia della menta. Originaria dell’America latina, questa pianta è facilmente confondibile con una salvia, soprattutto per la sua struttura fogliare. Sono piante che resistono a terreni aridi e climi asciutti e secchi, da porre in pieno sole, resiste al freddo dell’inverno purché non vi siano ristagni di acqua. La fioritura la rende preziosa per dare colore a fine stagione estiva. Questo è un segno caratteristico dei mesi di settembre, che sono resi più colorati grazie anche a questo essere vivente, dalla fioritura tardiva.